Parksons Packaging è uno dei maggiori produttori di imballaggi dell’India Oltre alla sede principale di Mumbai, l’impresa di cui è presidente Ramesh Kejriwal possiede cinque stabilimenti di produzione molto moderni distribuiti su tutto il subcontinente. Di recente, è stata aggiunta alla produzione una Rapida 76, raggiungendo così un totale di 101 unità di stampa e finitura di Koenig & Bauer operative presso il gigante indiano degli imballaggi.

Le prime macchine offset a foglio Rapida hanno fatto il loro ingresso nell’impresa nel 2005. A quel tempo la Parksons Packaging era alla ricerca di macchine per la produzione UV. La Rapida 105, con i suoi essiccatori alternativamente interscambiabili tra diverse posizioni, definì in quel periodo gli standard non solo per Parksons, bensì per la produzione UV in India. Successivamente, si sono aggiunte le Rapida 106 – macchine a sette e otto colori e altre con attrezzatura per la doppia verniciatura. All’inizio del 2020 queste sono state affiancate da una prima Rapida 76 – nella variante a sei colori con torre di verniciatura e prolungamento dell’uscita. Quest’ultimo acquisto include i gruppi di stampa 100 e 101.

In risposta al cambiamento delle esigenze del mercato, Parksons Packaging ha dovuto installare una macchina per il mezzo formato, oltre ai modelli Rapida per il medio formato. L’elevata potenza e l’ingombro ridotto sono stati i motivi che hanno spinto l’azienda a scegliere la Rapida 76. Hanno inciso anche i brevi tempi di cambio ordine – specialmente con DriveTronic SPC – e il formato del foglio più grande.

Dimensioni impressionanti: lo stabilimento di Parksons Packaging a Chakan, nel distretto di Pune

Tempi brevi di cambio ordine e rendimenti di produzione elevati

La possibilità di scollegare singoli gruppi inchiostratori – una proposta unica di vendita delle macchine Rapida – viene descritta da Ramesh Kejriwal in questi termini: “Possiamo preparare i gruppi di stampa momentaneamente inutilizzati per il lavoro successivo, mentre la macchina continua a lavorare. Inoltre, si consumano di meno i cilindri.”

Kejriwal conferma l’alto grado di produttività anche per le altre Rapida: “Con DriveTronic SPC si riducono i tempi di cambio ordine del 30-40 per cento. Il numero degli ordini che produciamo con le nuove macchine è aumentato del 30-35 per cento.” In media, una delle nuove Rapida rimpiazza due modelli precedenti. Con il maggior rendimento si riducono gli scarti. L’impresa di stampa su imballaggi è molto soddisfatta delle macchine, della qualità di stampa, nonché dell’installazione e della messa in funzione di tali prodotti. Alla soddisfazione del cliente contribuisce anche il servizio di assistenza rapido e completo da parte di Indo-Poygraph Machinery, partner commerciale di Koenig & Bauer. Macchina dopo macchina si è riusciti a mettere a punto un pacchetto completo che soddisfa il criterio principale di scelta dei macchinari, ovvero la performance.

In occasione della messa in funzione della Rapida 76, Dietmar Heyduck (secondo da destra), Koenig & Bauer Sheetfed, ha premiato come partner di rilievo Ramesh Kejriwal (al centro), Parksons Packaging. Altri presenti nella foto: Aditya Surana (a sinistra), di Indo-Polygraph Machinery, partner commerciale di Koenig & Bauer, e Siddharth Kejriwal (secondo da sinistra), Parksons Packaging e Subhasis Roy, (a destra), entrambi di Parksons Packaging

Scatole pieghevoli di tutte le dimensioni

In tutti gli stabilimenti di Parksons Packaging la produzione si concentra sulle scatole ripiegabili, per cui sono disponibili 22 linee di produzione con tecnica offset, delle quali 13 di Koenig & Bauer, e una linea con stampa digitale. Ciononostante, ogni stabilimento si distingue dagli altri e ha propri ambiti di specializzazione. A Daman sono concentrate le macchine per la serigrafia e la stampa digitale, accanto alle quali si svolge la produzione di confezioni per l’industria farmaceutica. La sede di Pantnagar è specializzata in confezioni sottoposte a laminazione a freddo di alta qualità, mentre a Chakan vengono realizzati cartoni per bevande. Ulteriori stabilimenti di produzione si trovano a Sricity e Guwahati.

Con questa grande distribuzione sul territorio nazionale, Parksons Packaging fornisce un’ampia gamma di prodotti di imballaggio in tutte le parti del Paese. A ciò si aggiungono le esportazioni in tutto il mondo. La gamma di prodotti offerti comprende, tra l’altro, scatole monomateriale, scatole di materiale accoppiato, scatole imbottite, imballaggi per trasporti e commercio, Shelf Ready Display, confezioni regalo e pubblicitarie, una grande quantità di confezioni speciali, cartoni per bevande, nonché blister. Una delle specialità dell’impresa sono le scatole con apertura a cassetto.

Nel 2019, il fatturato di Parksons Packaging è ammontato a circa 150 milioni di euro. Vengono prodotti circa 18.000 articoli differenti e per la loro fabbricazione si lavorano annualmente ca. 100.000 onnellate di carta e cartone. Oltre 1.700 persone lavorano su un’area di produzione di quasi 100.000 m2.

Sito web interessante:

parksonpackaging.com

Martin Dänhardt

foto di sfondo: Due anni fa, Ramesh Kejriwal (al centro), Parksons Packaging, ha sottoscritto la fornitura di tre Rapida 106 con sette gruppi inchiostratori ed equipaggiamento per la verniciatura, di cui due con DriveTronic SPC e Quali-Tronic ColorControl. Nella foto, da sin. Aditya Surana, di Indo-Polygraph Machinery, e Dietmar Heyduck, Bhupinder Sethi e Sascha Fischer, tutti e tre di Koenig & Bauer Sheetfed